Synbio Interior – Detergente multiuso probiotico – Mobili 1L.

Descrizione

Detergente multiuso probiotico Synbio® Interior concentrato distribuito da Prybio. E’ un detergente multiuso prebiotico e probiotico arricchito con prebiotici e batteri buoni. Un ottimo sostituto per il tuo detergente classico.  L’azione del prodotto si basa sulla combinazione di prebiotici naturali e probiotici che producono enzimi a lungo. Questi enzimi rompono lo sporco organico e nel processo rilasciano ossigeno utile all’ambiente.

Modalità d’uso

Le diluizioni:

Diluizione a partire da 0.5/1%. Il trattamento delle superfici con il detergente multiuso va considerato come un percorso di benessere ambientale.

Consigliamo una prima applicazione con diluizione al 5% (1cl a 20cl) per rimuovere i biofilm. I biofilm sono strati viscidi che gli agenti patogeni utilizzano con successo per proteggersi dai disinfettanti classici.

I disinfettanti e detersivi classici non riescono a penetrare i biofilm e quindi a bloccare la proliferazione dei patogeni che anzi, indisturbati, trasmettono il loro DNA per riprodursi.

Le successive applicazioni andranno effettuate con diluzioni minori tipo 0.5/1% per la rimozione del nuovo sporco visibile ma soprattutto per il mantenimento dell’ecosistema domestico.

Risultati del detergente probiotico Synbio Interior:

• Dopo 2 o 3 applicazioni cominceremo ad avvertire la percezione dei materiali più vividi, le superfici risulteranno allo stato originale.
• L’atmosfera leggera: il leggero aroma del detergente si avverte solo in fase di applicazione. A cadenza di pochi minuti gli enzimi prodotti naturalmente dai batteri buoni ossigenano l’aria. L’effetto di fresco e sottobosco inizierà il suo iter inesorabile.
• Il non odore: i trattamenti con detergenti probiotici eliminano gli odori stagnanti degli ambienti. A volte si fa fatica a percepire se si è all’interno di un bagno, di un salotto o di una cucina.

PS: alcuni detergenti classici dichiarano l’ “effetto pulito”. Effettivamente in fase di produzione utilizzano batteri buoni per la produzione degli enzimi ossigenanti. Il problema è che in una fase successiva i batteri vengono annientati. Ovviamente nel detergente chimico rimarrà solo la “sensazione di pulito” una tantum in fase di stesura ma non l’azione attiva e duratura dei batteri buoni.